Il Governo starebbe lavorando ad un decreto legge da varare subito dopo le elezioni europee per rilanciare le procedure di voluntary disclosure, l’operazione di rientro dei capitali detenuti illegalmente all’estero inserita inizialmente nel D.L. n. 4/2014 e poi abrogata. L’intervento dovrebbe consentire, ai contribuenti interessati a riportare in Italia il patrimonio, di effettuare una ricostruzione sintetica, e non analitica, dei redditi prodotti dai conti esteri negli anni in cui è stata omessa la compilazione del quadro RW. Tra le proposte per il miglioramento della legge sul rientro c’è la possibilità, inoltre, di prevedere una fase preliminare di contraddittorio in forma anonima (no-name) tra il consulente e l’Agenzia.
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Voluntary disclosure verso un nuovo decreto legge
22 Maggio 2014 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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