Con una nota diffusa nei giorni scorsi, in risposta ad un quesito presentato da un Comune, il ministero dell’Economia e delle finanze ha chiarito alcuni aspetti della disciplina dello split payment, il nuovo regime di scissione dei pagamenti Iva previsto dalla legge di stabilità 2015 per gli acquisti effettuati dalla Pubblica amministrazione, e i controlli ex art. 48 del DPR n. 600/1973 da effettuarsi presso Equitalia. In particolare, ha precisato che i controlli finalizzati alle compensazioni con le cartelle di Equitalia, dopo l’entrata in vigore del regime dello split payment, si effettuano solo quando l’imponibile è superiore a 10mila euro al netto dell’Iva.
Split payment e riscossione: controlli sui debiti solo per importi netti sopra 10mila euro
9 Aprile 2015 in Notizie FiscaliArgomenti correlati
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