L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri la Circolare n. 6/E/2014, con cui ha fornito indicazioni operative sul nuovo redditometro, tenendo conto del parere del Garante della Privacy del 21 novembre 2013. In particolare, si afferma che l’Agenzia non utilizzerà nel nuovo accertamento sintetico, né in fase di selezione, né in sede di contraddittorio, le spese correnti determinate solo con la media Istat (ad esempio alimentari e bevande, abbigliamento e calzature, alberghi e viaggi organizzati). La tipologia di famiglia di appartenenza (lifestage) verrà confrontata con i dati dell’Anagrafe Comunale. Il “Fitto figurativo”, attribuito a coloro per i quali non si conosce la disponibilità di un’abitazione nel comune di residenza, è escluso dalla fase di selezione, ma rientra nel contraddittorio.
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Redditometro, le indicazioni delle Entrate dopo il parere del Garante
12 Marzo 2014 in Notizie FiscaliArgomenti correlati
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