Lo schema di decreto legislativo di riforma del contenzioso tributario prevede l‘estensione della mediazione obbligatoria per tutte le controversie di valore non superiore a 20.000 euro, non solo quindi per gli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate. Il decreto introduce, inoltre, la conciliazione anche in secondo grado, beneficiando della riduzione delle sanzioni al 40% del minimo previsto, mentre nel corso del giudizio di cassazione le sanzioni saranno al 50%. Sarà, inoltre, possibile, per l’appellante (quindi, sia il contribuente che l’ufficio impositore), richiedere alla Commissione regionale la sospensione (in tutto o in parte) dell’esecutività della sentenza impugnata, sempre che sussistano gravi e fondati motivi.
Mediazione obbligatoria per tutte le controversie fino a 20mila euro
3 Settembre 2015 in Notizie FiscaliFonte: Il Sole 24 Ore
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