Con il messaggio n. 2946/2015 del 29 aprile, l’Inps è tornata sulla stabilizzazione del credito Irpef noto come "bonus 80 euro" per l’anno 2015, così come previsto dall’articolo 1, commi da 12 a 15, della Legge n. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015). L’istituto di previdenza ricorda che rientrano nella normativa del bonus anche i percettori di prestazioni a sostegno del reddito, in quanto considerati redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti ai sensi degli articoli 49 e 6 del Tuir. Per tali categorie, tipologie di prestazioni a sostegno del reddito e modalità di calcolo del credito ci si deve riferire alla circolare n. 67/2014. L’Inps precisa che, ai fini del calcolo del bonus, rileveranno anche le nuove prestazioni Naspi (indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti) e Dis-Coll (indennità di disoccupazione per i lavoratori parasubordinati) previste dal D.Lgs. n. 22 del 4 marzo 2015.
Bonus 80 euro, per il calcolo valide anche Naspi e Dis-Coll
4 Maggio 2015 in Notizie FiscaliArgomenti correlati
Notizie Fiscali
- E-commerce: dichiarazioni ridotte previa apposita istanza da presentare entro il 22 aprile
- Auto disabili: la documentazione per l’agevolazione IVA entro l’anno dall’acquisto
- Regimi Iva Oss e Ioss: dal 1 aprile è possibile la registrazione sul sito delle Entrate
- altri...
Normativa
- Iva e e-commerce: approvato lo schema di Dlgs e nuove regole dal 1° luglio 2021
- Dichiarazione Società di Persone 2021: approvato il modello con le relative istruzioni
- Web Tax al via: pubblicato il provvedimento con le regole operative
- altri...
Speciali
- Tassa annuale vidimazione libri sociali 2020 entro il 16 marzo
- Bonus bebè (assegno natalità) 2021: istruzioni aggiornate
- Assegni nucleo familiare 2021: tabelle in vigore, come fare domanda
- altri...